Tralasciando i prodotti industriali "pronti in 5 minuti" diciamo subito che per una buona polenta bisogna cercare farine artigianali meglio se grezze.
Ogni casa ha una ricetta diversa (qualcuno aggiunge fagioli, altri formaggio) io consiglio di prepararla esclusivamente con acqua e sale per poter utilizzare la polenta che vi avanzerà nella preparazione di altri piatti.
La polenta è infatti una pietanza molto versatile che può essere impiegata come primo e come accompagnamento agli umidi; è inoltre un piatto adatto ai celiaci. Quindi, quando decidete di preparare la polenta, fatene sempre in abbondanza!
Una buona polenta si prepara con 3,6 - 3,8 l di acqua al kg di farina, fatela bollire, salate e versate la farina agitando bene e rompendo i grumi. Fate sobbollire mescolando in continuazione per circa 40 minuti finché la densità sarà di vostro gradimento.
Impiattatela tutta e condite solo quella che servirete con il sugo che avete prescelto.
La polenta che avanzerà potete impiegarla nei seguenti modi:
1-fatela a fette, impanatela e friggetela;
2-come sopra ma al forno su una teglia unta con olio di oliva;
3-impiegatela per il bustrengo sostituendola al pane secco (dovete correggere un po' la dose di latte per avere la stessa densità della ricetta originale);
4-fateci gli gnocchi sostituendo la polenta alle patate lesse (conditi con sugo di pomodoro e casatella vi stupiranno!)
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