Il bovino, che una volta era anche un trattore, nel nostro mondo tecnologico è diventato esclusivamente una fabbrica di carne, latte e derivati. In dialetto veniva chiamato "la bes-cia" nella sintesi, tipicamente romagnola, di incarnare un concetto platonico in un'entità reale e tangibile; un altro esempio è "'e mutor".
Mangiare carne di bovino era un lusso e, considerando che i tagli migliori andavano al padrone, al contadino rimanevano le carni che, pur essendo di minor valore, venivano onorate debitamente.
I bovini non sono fatti di sole fiorentine e filetti, c'è anche il resto!
La lingua, per esempio, è un ottimo pezzo, è infatti un muscolo magrissimo che, non avendo ossa, non ha nemmeno legamenti. Inoltre, fatto che non va trascurato in periodo di crisi, costa poco; io l'ho trovata a 7,5 €/kg.
Lessatela con un gambo di sedano e una cipolla (in pentola a pressione servono 40 minuti). Toglietela dall'acqua e lasciatela raffreddare. Rimuovete la pelle e tagliatela a fettine.
A questo punto il Sacro Testo fornisce numerose varianti per la sua preparazione.
Personalmente preferisco ripassarla in padella con un sugo di pomodoro e piselli.
Mangiare carne di bovino era un lusso e, considerando che i tagli migliori andavano al padrone, al contadino rimanevano le carni che, pur essendo di minor valore, venivano onorate debitamente.
I bovini non sono fatti di sole fiorentine e filetti, c'è anche il resto!
La lingua, per esempio, è un ottimo pezzo, è infatti un muscolo magrissimo che, non avendo ossa, non ha nemmeno legamenti. Inoltre, fatto che non va trascurato in periodo di crisi, costa poco; io l'ho trovata a 7,5 €/kg.
Lessatela con un gambo di sedano e una cipolla (in pentola a pressione servono 40 minuti). Toglietela dall'acqua e lasciatela raffreddare. Rimuovete la pelle e tagliatela a fettine.
A questo punto il Sacro Testo fornisce numerose varianti per la sua preparazione.
Personalmente preferisco ripassarla in padella con un sugo di pomodoro e piselli.
Nessun commento:
Posta un commento